RENTRI: Informazioni generali, adempimenti e scadenze
Il D.M. 59/23 ha introdotto il regolamento recante “Disciplina del Sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (ai sensi dell’art. 188-bis del D.Lgs. 152/2006) che impone l’obbligo di iscrizione per le diverse categorie riassunte nella tabella seguente:
|
scaglione |
Soggetti obbligati |
iscrizione |
Registro elettronico |
Vidimazione nuovo registro cartaceo |
|
I |
Ditte professionali (trasportatori, Impianti di gestione, intermediari di rifiuti), |
entro il 13/02/2025 |
||
|
I |
Produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi, con un numero maggiore di 50 lavoratori (complessivi e non per singola unità locale) |
entro il 13/02/2025 |
Dal 13/02/2025 dovrà essere gestito dai software tramite certificato di interoperabilità o tramite servizio di supporto Rentri, con registrazioni singole manuali |
|
|
II |
Produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi, con più di 10 lavoratori aziendali (complessivi e non per unità locale) |
dal 15/06/2025 al 14/08/2025 |
dalla data di iscrizione |
dal 13/02/2025 si avrà l’obbligo di utilizzare il nuovo formato cartaceo di registro (vidimabile dal 04/11/2024) e formulario Vivifir Rentri vidimabile online |
|
III |
Tutti i restanti produttori di rifiuti pericolosi |
dal 15/12/2025 al 13/02/2026 |
||
Il nuovo sistema oltre all’iscrizione (link scadenze, soggetti obbligati) prevede:
- per il primo scaglione dal 13/02/2025 l’invio al portale Rentri di tutte le registrazioni di carico e scarico entro i 10 giorni concessi dalla norma per produttori;
- l’invio entro il mese successivo dell’intero registro cronologico di carico e scarico del mese precedente in formato .json;
- una volta all’anno, la messa in conservazione di tutti i dati (analogamente alla fattura elettronica);
- Il secondo e terzo scaglione dal 13/02/2025 saranno obbligati a dotarsi del nuovo registro vidimato, nonché del nuovo formulario, se effettuato in proprio, con il formato disposto dal DM 59/23. (La vidimazione presso le CCIAA parte dal 4/11/2024);
- Dal 13/02/2025, tutti i trasporti avverranno con il nuovo modello di formulario (come disposto all’allegato II del DM 59/23), tuttavia, si potrà continuare ad utilizzare il servizio di predisposizione Vivifir da parte dei trasportatori. Il Vivifir dal 13/02/25 cambierà forma ma sarà conforme alla norma;
- Il modello di documento unico di cui all’art. 35 lett. e-bis) L. 29/07/2021 n. 108 utilizzato dagli spurghisti, non subirà modifiche rispetto ad oggi.
Il registro cartaceo deve essere scaricato dal sito Rentri: https://www.rentri.gov.it/supporto
Accedendo al link sopra indicato, e successivamente su “Supporto”, si aprirà una tendina con due indicazioni.
Si aprirà la pagina specifica dove nella prima casella lasciate il numero 0, (zero), e nella successiva digitare l’indicazione delle pagine del registro desiderate (solitamente 100).
Attivare la prima freccia per compilare in linea il frontespizio e la seconda lasciare “X” se si desidera stampare il registro con la filigrana del nuovo formato, oppure attivare “V” se avendo la necessità di gestire il nuovo registro cartaceo mediante software, si necessita della vidimazione delle pagine bianche intestate alla propria azienda.
Il registro dovrà essere vidimato presso la CCIAA di appartenenza ed utilizzato dal 13/02/2025, il numero di registrazione seguirà l’ultimo numero del vecchio registro +1.
